domenica 30 giugno 2013

Raccolta firme: Emergenza Sanitaria Taranto


Da quindici anni Taranto è sito di interesse nazionale (SIN), “area riconosciuta contaminata dallo Stato Italiano che necessita di interventi di bonifica del suolo, del sottosuolo e/o delle acque superficiali e sotterranee per evidenti danni ambientali e sanitari”.
I dati sull’incidenza dei tumori a Taranto e a Statte dimostrano un eccesso del 30% per gli uomini e del 20% per le donne rispetto al resto della provincia. Come accertato dall’ultimo studio SENTIERI aggiornato al 2008, sono sempre di più le persone che si ammalano e muoiono per motivi legati all’inquinamento rispetto alle altre province della Puglia e dell’Italia.
A Taranto arriveranno centinaia di milioni di euro, ma si intende destinare all’emergenza sanitaria solo poche briciole. Tanti milioni di euro sono destinati alle presunte bonifiche che, senza il preventivo fermo delle fonti inquinanti, non hanno alcuna utilità se non quella di sperperare ciclicamente ulteriore denaro pubblico.
La politica sanitaria per Taranto è sempre stata contraddistinta da un vergognoso spreco di soldi  il cui obiettivo è stato quello di spendere quattrini per interventi che si sono rivelati “utili” solo per gli imprenditori che li hanno realizzati  e che vede mancare i servizi essenziali nelle strutture pubbliche:  ad oggi risultano fortemente depotenziati i reparti di diabetologia, allergologia, endocrinologia, dermatologia, gastroenterologia, otorinolaringoiatria e immunologia mentre quelli di neurochirurgia, pediatria, anestesia e rianimazione sono privi di primario. La conseguenza è un ridottissimo funzionamento per la scarsità di risorse umane e tecniche che causa tempi di attesa enormemente allungati e  fruizione degli stessi  fortemente limitata.A tutto questo il Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti non ci sta e propone interventi concreti per fronteggiare l’emergenza sanitaria:Il denaro deve essere destinato a problematiche sanitarie più concrete, acquistando due ulteriori acceleratori lineari e due apparecchiature per la risonanza magnetica;Si deve consentire ai medici nucleari la gestione diretta dei 4 posti letto del reparto di medicina nucleare, procedura mai  effettivamente messa in atto anche se istituita dal 2008;Bisogna attuare una nuova politica sanitaria che miri all’immediata riduzione delle lunghissime liste di attesa. I cittadini troppo spesso, quando provano a prenotare visite o esami medici, ricevono risposte come: “subito, se lo fai a pagamento; fra due anni, con la mutua”. Si continua ad agevolare la sanità privata a discapito di quella pubblica; Pretendiamo una medicina della gente e per la gente, pertanto proponiamo il potenziamento degli ambulatori periferici soprattutto nei quartieri maggiormente esposti all'inquinamento: saranno i presidi sentinella, in cui il cittadino potrà fruire anche delle necessarie terapie riabilitative.Basta con i costosi viaggi della speranza: adeguate strutture sanitarie devono essere presenti sul territorio. Taranto, come dichiarato da ultimo dalla  legge “salva-Ilva”, ha subito e subisce  danni sanitari a causa dell’inquinamento. Riconosciuti i danni ed individuati i colpevoli, è arrivato il momento del risarcimento! Che sia restituita la dignità alla cittadinanza: ai tarantini va garantito il diritto di curarsi mediante un’esenzione ticket straordinaria. Basta con i costosi viaggi della speranza: adeguate strutture sanitarie devono essere presenti sul territorio. L’esenzione ticket straordinaria dovrà spettare a coloro i quali sono esposti alle fonti inquinanti e che, per tale ragione, possono contrarre patologie ad esse riconducibili (soggetti attualmente sani); gli aventi diritto e le prestazioni erogabili dovranno essere riconosciute dai medici dei presidi sentinella (medici degli ambulatori periferici che fungono da presidi sentinella). Proponiamo di seguito il documento presentato Sabato 8 Giugno 2013 alle ore 9:00, durante la conferenza stampa dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti tenutasi presso il Parco Archeologico delle Mura Greche, e riguardante l'Emergenza Sanitaria Taranto.
Visualizza il documento
Contribuisci alla raccolta firme R.S.T. scaricando il modulo e facendolo firmare!
(I fogli compilati potranno essere consegnati ogni Lunedì in via Santilli 26, dalle ore 19:00 alle ore 21:00)
Scarica il Modulo per la raccolta firme qui!


TARANTO È  UNA CITTÀ A RISCHIO SANITARIO ED I SUOI CITTADINI PRETENDONO UN’ESENZIONE TICKET STRAORDINARIA PER TUTTI I POTENZIALI MALATI DI PATOLOGIE LEGATE ALL’INQUINAMENTO.

D’ORA IN POI IL NOSTRO GRIDO DI DOLORE E DI RABBIA,
CHE DIFFONDEREMO OVUNQUE, SARA’ :
R.S.T. - RISCHIO  SANITARIO  TARANTO

Per questo stiamo raccogliendo firme in tutta la città ed in autunno terremo un’assemblea pubblica su queste tematiche.
Firma anche tu la petizione online!

(Cittadini e lavoratori liberi e pensanti)

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