domenica 16 dicembre 2012

Le parole di oggi, le immagini di ieri.

Alcune riflessioni a freddo dalla rete nel day after della manifestazione... E che freddo!
Alcune immagini e video che documentano il calore, la partecipazione, la solidarietà, la rabbia... E che calore!
C'è davvero qualche problema nel nostro sistema "democratico"...

Ieri una bellissima manifestazione a taranto per gridare un forte no a chi ci vuole condannare a una vita senza futuro...tanti cittadini erano presenti in un percorso da piazza sicilia fino a piazza della vittoria...un percorso lungo che non ha fermato la voglia delle oltre diecimila persone, scese per difendere i propri diritti, la propria dignita', la citta'. Ieri e' stato uno degli ennesimi percorsi per unirci e cominciare a decidere il nostro futuro...da oggi non dobbiamo dimenticare la serata di ieri, dobbiamo tenerla fissa nella nostra memoria, perche' da domani dobbiamo tornare a parlare, a decidere il da farsi...senza dimenticare che abbiamo capito che non dobbiamo piu' delegare ma partecipare.

vi siete giocati il mio canone rai.
riportare la notizia della manifestazione di ieri nella mia città, quello sarebbe stato servizio pubblico.


Continua...

Ora grazie a striscia la notizia, siamo a conoscenza del fatto che sulla Taranto Massafra, giacciono da anni migliaia di tonnellate di scorie pericolose di alluminio. Ma non doveva dircelo la provincia? Giovannino Florido, ma a cosa servi? Prenditi Eziuccio tuo e sparite dalla circolazione, non siete degni nemmeno di avere la cittadinanza tarantina

Da Taranto non si può scappare perché molto presto Taranto sarà ovunque. Continuate pure a tenere la testa sotto la sabbia, voi che siete fuori. Continuare pure a pensare che ciò che sta accadendo qui non sia una cosa che vi riguarda o che sia solo una questione di posti di lavoro....

ieri sono stata felicissima di essere nella mia città, a schiena dritta, sulle mie gambe, incontrare persone provenienti da altri luoghi che condividono scenari devastanti, in cui i cittadini si organizzano per cercare soluzioni sempre nuove, realtà che hanno perso l'identità comune a causa dell'incuria dei cittadini che come noi non hanno controllato i loro amministratori... felicissima di chiacchierare con Marco Alvisi e la sua compagna passeggiando e condividendo sensazioni, timori, speranze... che splendida donna! Ho potuto rivedere persone di tutte le età, di tutte le Associazioni e le Scuole, e mi sono resa conto di quanto i gruppi sociali si assomigliano... una storia che nega se stessa per poi ripetersi all'infinito ... per la LIBERTA'

Dove era ieri il candidato sindaco a cui hai dato il tuo voto?? Il mio era con me. Tra la gente.....per chi diceva...se ne andra'..per chi diceva..non e' tarantino....Grazie Angelo Bonelli

Può un sindaco non presenziare una manifestazione autorizzata con oltre 25.000 suoi concittadini ? E la sua assenza non basta per sfiduciarlo ?

A canale 5 si parla di Taranto ma non per l'oceanica manifestazione di ieri in difesa dei diritti di una citta' ma per Misseri..mi viene il vomito

In un paese di merda come il nostro, in tv viene dato spazio a Michele Misseri ma non ne viene dato alla Manifestazione per una Taranto Libera che ieri ha visto la partecipazione di circa 20.000 di tarantini.
Con tutto il divuto rispetto per la morte della povera Sara Scazzi, sono mesi che quel bugiardo viene chiamato ad intervenire in ogni trasmissione. Ad Avetrana è stata uccisa una persona. A Taranto, lo stato e la famigghja Riva hanno ammazzato decine di migliaia di persone e vogliono continuare a stabilire record di morti e profitti. Moltissime tv e giornali sono la vergogna di questa nazione.

La questura ha stimato 12.000 presenze alla manifestazione di ieri sera?
ALLORA ERAVAMO 25.000

I mass media hanno praticamente ignorato la manifestazione di ieri a Taranto.Il tg regionale di Rai tre ha liquidato il tutto sottolineando che,non appena il decreto diventerà legge,buona parte dei lavoratori on cassa integrazione,tornerà a lavorare. Per il resto,solo l inquadratura di uno striscione,due parole di un medico,mezza parola di un cittadino. Stop. Stop.Stop.

Ciò che impressiona di più stando a Taranto è sentirsi raccontare "mio padre lavorava all'ILVA è morto a 50 anni per un tumore", ed è una storia che senti ripetere ossessivamente, la stessa storia. Un ragazzo ieri sera mi ha detto "guarda per capire Taranto devi leggerti i manifesti dei morti. Ogni giorno cambiano i nomi, ma la sorte è la stessa. Muoiono tutti per cancro". Non si può restare in silenzio!

I tg e i giornali nazionali hanno quasi completamente ignorato migliaia di cittadini che hanno sfilato pacificamente. Eppure dovrebbero dedicare particolare attenzione alla città che da anni si immola per l'interesse del Paese. Inizio a credere che fa notizia solo la violenza, e che i palloncini, le cornamusa, i silenzi non fanno audience.

Manifestare e' bellissimo ma non basta. Occorre una presenza e una azione politica seria e costante. Mo i fatti li sappiamo ... Ricordiamoci sulla scheda elettorale

.... e poi agli angoli delle strade adiacenti gli automobilisti chiedevano ai vigili cosa stesse accadendo, molti passanti non ne sapevano nulla, altri aspettavano la riapertura dei negozianti per dedicarsi ai regali, il resto tante scuse. Addio a tutte le spalle e a tutti i piedi che non ho toccato.
Allora serve la violenza altrimenti i telegiornali non ne parlano!

Già, qualcuno dovrebbe spiegarci il silenzio delle emittenti locali.
Qualcuno dovrebbe spiegarci perché ieri la manifestazione era così blindata, con un elicottero irritante a pochi metri dai palazzi.
Dovrebbe spiegarci perché per i piccoli reati dei poveracci passano guai di ogni genere, mentre chi ha commesso un genocidio per più di 50 anni è libero o soltanto ai domiciliari.
Un altro dovrebbe chiedersi infine se passerà un bel Natale sapendo di aver emesso un decreto per uccidere ancora e in libertà.

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